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Mercoledì 15 maggio 2024

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Il Piemonte si prepara a diventare “zona gialla”

Da domenica 13 dicembre la regione dovrebbe rientrare nelle zone a basso rischio: saranno consentiti spostamenti fuori dal proprio Comune e dalla Regione, ristoranti e bar potranno riaprire fino alle 18. L'annuncio atteso oggi, venerdì 11 dicembre

La Guida - Il Piemonte si prepara a diventare “zona gialla”

Cuneo – Il Piemonte si prepara a diventare zona gialla, con ogni probabilità a partire da domenica 13 dicembre. L’annuncio è atteso già per oggi, venerdì 11 dicembre. Salvo sorprese dell’ultima ora, da domenica potranno quindi riaprire bar e ristoranti, con orario 5-18 (dopo potrà continuare la consegna a domicilio e l’asporto) con un massimo di 4 persone non conviventi allo stesso tavolo. Il Piemonte dovrebbe rientrare nella zona a basso rischio e quindi “godere” di misure meno restrittive. Quindi spostamenti consentiti anche fuori dal Comune e dalla Regione, senza necessità di dover giustificare, consentite le attività motorie e sportive (restano chiuse palestre, piscine e centri benessere, teatri e musei). Tutto questo mantenendo il coprifuoco dalle 22 alle 5, l’obbligo di indossare la mascherina, anche all’aperto, e di mantenere la distanza di sicurezza.

Alcune di queste misure, però rimarranno in vigore però solo per una settimana perché dal 21 dicembre diventeranno effettive nuove misure più restrittive contenute per lo più contenute nel Decreto legge che regola gli spostamenti nel periodo delle feste approvato il 3 dicembre. Dal 21 dicembre al 6 gennaio, infatti, sono vietati gli spostamenti tra Regioni, mentre le attuali disposizioni (sono ancora possibili cambiamenti) prevedono che il 25 e 26 dicembre e il 1° gennaio sarà vietata l’uscita dal proprio Comune.

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