Cosa faremmo noi se viaggiando su un aereo dovessimo sentire l’annuncio di un atterraggio di fortuna? Difficile da pensare. Ma così capita a Dawn, una donna che ha tutto, un marito che la ama e la spetta, una bella famiglia, successo, e un lavoro che le dà tanto. Ma proprio a lei doveva capitare, lei che per lavoro si occupa di morte, sostiene le persone durante il passaggio di fine vita. Diciamolo subito. Dawn sopravvive allo schianto, che però rimette in gioco la sua vita e il sua tranquillità di essere realizzata. Un tempo era una studentessa di egittologia di Yale e ora ripensa allo scavo lasciato 15 anni fa come Wyatt Armstrong che lavora come archeologo scoprendo antichi siti di sepoltura. Ecco il bivio delle due vite del titolo in cui si ritrova Dawn: il passato sicuro o la scommessa su un futura di una vita lasciata dietro con le nostre scelte. Così parte per il Cairo. Picoult crea un romanzo intelligente e sorprendente in cui passato e futuro si intrecciano senza soluzione di continuità, all’interno di capitoli che dividono geograficamente lo spazio e seguono emotivamente il cuore di Dawn. Un romanzo scritto impeccabilmente e che analizza le psicologie di una giovane ragazza travolta dall’amore per il suo lavoro e per la vita, e allo stesso tempo di una donna adulta che non rinuncia a ricercare la propria felicità, nonostante il destino sembri aver già deciso per lei. Con una grande cura per i dettagli fatti di realtà, di istanti e passioni si racconta di una vita in cui si accumulano conoscenze, amori, rimpianti e dove il passato, a volte, conta più del presente.
Il libro delle due vite
di Jodi Picoult
Fazi
18,50 euro
