Busca – Mercoledì 25 aprile, sulla collina di frazione San Martino, si è svolta la prima edizione di “Vini sulla collina buschese”, un’iniziativa volta a promuovere i vini ottenuti dalla coltivazione delle viti dell’azienda Braccia Rese, società semplice agricola costituita nel 2020 da tre giovani imprenditori, Elia Lamberti (designer) Giovanni Cismondi (geometra) e Livio Craveri (enologo).
Siamo nella zona del vitigno autoctono il Quagliano, dove i titolari di Braccia Rese hanno impiantato vitigni autoctoni ed alcuni filari di Merlot, con l’obiettivo di rivalutare il territorio e di proporre un progetto che possa interpretare la tradizione della vinificazione della zona in una chiave moderna ed innovativa. Durante la giornata di assaggio, sono stati presentate alcune novità in chiave enologica, tra cui un’inedita interpretazione del vitigno autoctono più antico della collina di San Martino, il “Pinq”, un vino rosato frizzante, perfetto per un aperitivo fresco e giovane, caratterizzato da un suggestivo colore.
La giornata è stata curata dall’enologo Guido Rivella che ha illustrato le caratteristiche, le peculiarità ed i punti forti della produzione vinicola ottenuta sulle colline buschesi.
Nella foto i titolari di Braccia Rese, Elia Lamberti, Giovanni Cismondi e Livio Craveri.
