Borgo San Dalmazzo – Oltre 280 partecipanti alla cena di solidarietà che si è svolta ieri sera (venerdì 10 novembre) alla Bertello per far conoscere e per sostenere il progetto per la creazione di un “corridoio umanitario” a Borgo. L’iniziativa prevede di far arrivare a Borgo ed ospitare un nucleo di profughi siriani, al momento accolti in una tendopoli in Libano, dopo essere fuggiti dal loro paese a causa della guerra e dei soprusi cui sono sottoposte le minoranze.
“Domani sarà più bello” è lo slogan attorno a cui si è coagulato un gruppo di volontari che, con il supporto della Comunità di Sant’Egidio e dell’Associazione Papa Giovanni, sta lavorando per predisporre l’accoglienza e successivamente l’accompagnamento del nucleo di profughi. Nel corso della serata i partecipanti hanno anche potuto ascoltare le testimonianze di Giorgio (dell’associazione Sentieri di pace di Rosbella/Boves) e di Elisa (Cervasca) dove il progetto è già operativo dal 2018, con risultati lusinghieri.
Un applauso caloroso è stato riservato a Santino e Bruno che, con il supporto di Katia e affiancati da una squadra di persone disponibili, si sono affaccendati ai fornelli per cucinare la prelibata paella, servita ai tavoli da un sorridente gruppo di giovanissime volontarie.