Cuneo – Sarà probabilmente il cuneese Giancarlo Isaia il nuovo presidente dell’Acsr dei rifiuti. Viene così promosso a presidente dall’assemblea dei sindaci che si riunisce oggi, venerdì 7 luglio, alle ore 17 nella sala consiliare del Comune di Cuneo. Isaia dovrebbe prendere il posto di Agostino Forneris che si era dimesso lo scorso 20 febbraio. Al posto di Fornersi, che era stato nominato dal Comune di Borgo San Dalmazzo, il territorio su cui è situtato l’impianto dei rifiuti, verrà probabilmente sostitutio da Ettore Zauli, che però entrerà in consiglio di amministrazione (formato ora da Livia Belliardo; Laura Blua, Monica Garro e Giancarlo Isaia) ma sarà Isaia a presiedere l’azienda, secondo uno schema di accordo tra i due comuni di Cuneo e Borgo San Dalmazzo.
Manco da dire che in ballo c’è già fin dai tempi delle dimissioni di Forneris, la questione biodigestore e fondi del Pnrr, e dunque il presidente di Acsr assume un ruolo ancora più importante e delicato. La scelta di Isaia, che da sempre ha fatto riferimento al gruppo consiliare cuneese di Crescere Insieme, non sembra trovare tutti d’accordo, pare anche nella stessa maggioranza Manassero, ma a dettare la scelta sembra sia soprattutto la volontà di ricucire frizioni causate proprio dalla vicenda biodigestore, tra Cuneo e B0rgo San Dalmazzo. E Isaia sembra il nome giusto, a differenza dell’altro nome che circolava da tempo, quello dell’ex assessore all’ambiente della giunta Borgna, Davide Dalmass0. Un nome che troverebbe però l’ostitlità di Borgo, lui che è considerato il “padre” del progetto biodigestore.
Ora la parola e il voto ai 54 sindaci che fanno parte dell’assemblea Acsr di Cuneo e valli (Acceglio, Aisone, Argentera, Beinette, Bernezzo, Borgo San Dalmazzo, Boves, Busca, Canosio, Caraglio, Cartignano, Castelletto Stura, Castelmagno, Celle Macra, Centallo, Cervasca, Chiusa Pesio, Cuneo, Demonte, Dronero, Elva, Entracque, Gaiola, Limone Piemonte, Macra, Margarita, Marmora, Moiola, Montanera, Montemale, Monterosso Grana, Morozzo, Peveragno, Pianfei, Pietraporzio, Pradleves, Prazzo, Rittana, Roaschia, Robilante, Roccabruna, Roccasparvera, Roccavione, Sambuco, San Damiano Macra, Stroppo, Tarantasca, Valdieri, Valgrana, Valloriate, Vernante, Vignolo, Villar San Costanzo, Vinadio). Poi la partita sarà ancora quella del biodigestore in attesa del risultato del ricorso fatto da Borgo San Dalmazzo.
