Valle Stura – Nel fine settimana il festival Occit’amo, che insieme a Suoni dal Monviso dà forma al programma di Suoni delle Terre del Monviso, farà tappa in valle Stura con cinque appuntamenti.
Venerdì 8 luglio alle 21.30 la Teres Aoutes String Band, insieme al duo Des Chimes, darà vita ad un esaltante concerto a Gaiola, presso il Centro culturale La Gramigna (ingresso gratuito).
Sabato 9 luglio, alle 15, in collaborazione con il Nuovi Mondi Festival, la Chiesa di San Bernardo di Valloriate ospiterà la musica tradizionale degli oboi pirenaici con i “Bouilleur de sons” (ingresso libero). Alle 18, a Moiola, presso Bosco Tetto Spada, tra jazz d’avanguardia e musica sacra, si potrà assistere all’improvvisazione e alle polifonie del canto tradizionale sardo dei “Face of God – Ernst Reijseger & Cuncordu e Tenore de Orosei” (ingresso 10 euro; info su www.nuovimondifestival.it.).
Domenica 10 luglio alle 14 ci saranno le danze occitane con i “Bal d’Istà – Bal d’Auvergne con Duo Artense” al Rifugio del Colle della Maddalena, ad Argentera (ingresso gratuito). In serata a Vignolo presso la Cappella di San Costanzo, si esibiranno con voce e arpa Michela Giordano e Isabella Puppo (ingresso gratuito).
In pianura si ricorda l’appuntamento di giovedì 7 luglio, alle 21.30 a Il Quartiere (piazza Montebello, 1) a Saluzzo, dove andrà in scena “Cose Che Non Avremmo Sperato di Potervi Dire” con Roberto Mercadini & Guido Catalano: una collaborazione tra Occit’amo e l’Associazione Ratatoj. Ingresso in cassa 15 euro. Prevendite online su www.mailticket.it.
Il calendario completo degli eventi è pubblicato sul sito www.occitamo.it, da dove è possibile acquistare i biglietti per gli eventi a pagamento.