A passeggio nel Parco fluviale (foto Adriano Cantamessa – La Compagnia dell’anello)
Cuneo – È possibile uscire di casa per fare una passeggiata o attività motoria?
La domanda è diventata virale e ora che si avvicina il fine settimana sono in molti a chiedersi se possono mettere il naso fuori di casa per prendere una boccata d’aria senza incorrere in sanzioni.
Il decreto del presidente del consiglio dei ministri prevede che le passeggiate e le attività motorie sono consentite, ma non in gruppo e a distanza di sicurezza di almeno un metro.
L’invito ai cittadini resta comunque quello di uscire da casa soltanto se strettamente necessario. È facilmente intuibile che se tutti i cittadini escono di casa per passeggiare… strade, parchi e giardini sarebbero pieni.
Come sempre valgono le regole del buon senso: se vogliamo fare una passeggiata, facciamola, ma da soli, o in due, sempre a distanza di sicurezza. E preferiamo luoghi in cui non ci sia già gente. Ad esempio, se abito a Cuneo e vedo che il Parco della Resistenza è già occupato, scelgo un’altra area verde… ce ne sono tante.
Questo concetto è stato ribadito ieri nella circolare firmata dal capo di gabinetto del ministero dell’interno, Matteo Piantedosi: tra gli spostamenti consentiti c’è quello per svolgere attività motoria e sportiva all’aperto, rispettando la distanza interpersonale di un metro.
In ogni caso è necessario portare con sé l’autocertificazione che serve sempre per giustificare qualsiasi spostamento, sia a piedi che con un mezzo.
A tal proposito occorre considerare che lunghi spostamenti dalla propria abitazione per raggiungere luoghi di passeggiata non sono giustificabili. Cioè non possiamo andare in montagna spostandoci in auto fino alla partenza del sentiero.
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