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Lunedì 29 aprile 2024

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Il Giro d’Italia 2024 partirà dal Piemonte: nella terza tappa arrivo a Fossano

Il via il 4 maggio con la Venaria-Torino con il passaggio a Superga a 75 anni dalla tragedia del grande Torino. Il giorno dopo la San Francesco-Oropa, quindi la Novara-Fossano

La Guida - Il Giro d’Italia 2024 partirà dal Piemonte: nella terza tappa arrivo a Fossano

Torino – È stata presentata a Torino presso il grattacielo Piemonte la partenza del Giro d’Italia 2024 che prenderà il via sabato 4 maggio da Venaria Reale con arrivo nel capoluogo piemontese. Il Piemonte ospiterà le prime tre tappe – e la partenza della quarta frazione – della 107ª edizione che vedrà il gruppo affrontare diverse difficoltà altimetriche fin dalle prime battute.

Si parte con la Venaria Reale-Torino, riedizione light della “tappa di montagna in città” che nel 2022 vide trionfare Simon Yates. Lungo i 136 km del percorso ci saranno tre GPM con passaggio sul colle di Superga a 75 anni esatti dalla tragedia che vide l’aereo che trasportava il Grande Torino schiantarsi contro la collina che sovrasta il capoluogo piemontese. Il giorno successivo sarà già tempo di arrivo in salita con la San Francesco al Campo-Santuario di Oropa (Biella) che ricorderà l’impresa compiuta da Marco Pantani al Giro d’Italia 1999. Il finale, con l’ascesa di Nelva a precedere la scalata verso il Santuario, ricalca quello del GranPiemonte del 2019 vinto da Egan Bernal. La terza e ultima tappa piemontese sarà la Novara-Fossano, adatta ai velocisti ma con uno strappo finale che potrebbe tagliar fuori gli sprinter più puri. La carovana saluterà il Piemonte il 7 maggio con la quarta frazione che partirà da Acqui Terme.

“Per l’edizione 2024, con il passaggio a Superga il 4 maggio nel corso della prima tappa, uniremo due simboli dell’Italia nel mondo come il Giro d’Italia e gli Invincibili del Grande Torino – ha detto Urbano Cairo – Sarà un momento speciale, in cui si intrecceranno i racconti epici degli eroi in Maglia Rosa con quelli degli eroi in Maglia Granata. Per la quarta volta il Giro d’Italia partirà dal Piemonte. Le prime due partenze, datate 1961 e 2011, furono organizzate per celebrare occasioni speciali come i 100 e i 150 anni dell’Unità d’Italia, mentre nel 2021 si è vista una grande partecipazione di pubblico dopo la parentesi della pandemia. Siamo certi che il prossimo anno proporremo uno spettacolo di altissimo livello a partire già da queste prime tappe”.

Mauro Vegni, direttore del Giro d’Italia ha sottolineato: “Sarà una grande partenza da non perdere. Partiamo con frazioni dure e spettacolari per le quali i corridori che ambiranno alla maglia rosa dovranno essere pronti fin da subito. Sia la frazione inaugurale, che ricalca in qualche modo una di quelle più spettacolari e apprezzate del 2022, che la seconda tappa, con un finale selettivo e l’arrivo in salita di Oropa, potrebbero creare distacchi tra i favoriti. Quella sarà la montagna Pantani dell’edizione 2024, a 25 anni da una delle imprese più memorabili del Pirata. Anche la terza tappa nasconde delle insidie perchè l’arrivo di Fossano tira all’insù e non sarà facile per i velocisti puri competere con corridori dalle caratteristiche da finisseur. Ci divertiremo”.

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