La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Lunedì 29 aprile 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Prepararsi per annunciare oggi il Vangelo

Domenica 30 gennaio si celebra la giornata del Seminario Interdiocesano di Fossano nelle cinque diocesi del cuneese

La Guida - Prepararsi per annunciare oggi il Vangelo

Siamo abituati, ormai, alla logica delle giornate: sono un modo con cui nel nostro tempo proviamo a dare rilievo ad alcuni tratti importanti della vita, ad alcune situazioni particolari, ad alcune emergenze sociali o sanitarie. Le Nazioni Unite, la Chiesa universale e quella italiana propongono molte giornate durante l’anno. Senza dubbio le giornate hanno la nobile funzione di portare all’attenzione e di evidenziare qualcosa, molto spesso qualcuno; non si può dimenticare che quanto è celebrato nella giornata, per alcuni è semplicemente il quotidiano della propria vita.

La Giornata del Seminario per le diocesi della provincia non fa eccezione a questo: le comunità cristiane e le parrocchie rivolgono una volta l’anno la propria attenzione e spesso la loro preghiera a quei giovani – al momento nel Seminario Interdiocesano di Fossano sono cinque – che stanno vivendo il tempo del Seminario per prepararsi a servire come presbiteri nelle loro diocesi. Non si può dimenticare l’ovvio, ovvero che questi giovani sono seminaristi per tutto l’anno e per molti anni, non soltanto una domenica all’anno.

Un tempo di fatica e di stanchezza per le comunità cristiane

Le statistiche storiche rivelano una decrescita – tutt’altro che felice – del numero dei seminaristi in Italia e in termini ancora più drastici in Piemonte e la provincia di Cuneo non fa eccezione. Nel profondo cambiamento culturale e sociale che stiamo vivendo, il cattolicesimo italiano si vede investito e a volte si percepisce travolto da quanto sta accadendo. Non può essere il tempo della nostalgia dei bei tempi passati e nemmeno il tempo dell’amarezza di chi si sente sconfitto dalla storia e neppure il tempo di chi ostinatamente va controcorrente. È un tempo di fatica e di stanchezza per le nostre comunità cristiane, ma se diventasse il tempo della resa ne usciremo tutti sconfitti. Può diventare l’occasione per cercare le vie per inculturare il Vangelo oggi; non è compito semplice, come non lo è mai stato nella storia. È saggio evitare di complicare ulteriormente le cose con rivendicazioni e accuse reciproche. Se si impara a guardare con un po’ di equilibrato ottimismo, si può ripartire dalla comune fede in Gesù che accomuna tutti laici e presbiteri. È fede condivisa che si rafforza con la testimonianza reciproca: si apprende gli uni dagli altri. Al presbitero spetta la missione di animare la comunità, annunciando il Vangelo e celebrando i sacramenti, curando le relazioni e preoccupandosi di chi fatica, per mille ragioni, nella vita. È evidente che non può fare tutto questo da solo, come è altrettanto evidente che non possa farlo soltanto per sé. Lo farà sempre con i suoi limiti e con le sue qualità.

Imparare a stare in questo tempo

Gli anni di Seminario sono per i giovani in formazione la palestra per prepararsi a questo compito nella consapevolezza della fatica del tempo presente, ma anche nella fiducia. Non renderanno perfette le persone e nemmeno capaci di affrontare qualsiasi sfida pastorale. È tempo per formarsi ad essere uomini che sappiano abitare e interpretare il proprio tempo, sappiano annunciare oggi il Vangelo, consapevoli della situazione complicata di oggi tra desiderio di Dio e indifferenza alla vita. La scelta del versetto del profeta Geremia «Ti ho stabilito profeta per le nazioni» sottolinea la disponibilità da parte delle comunità cristiane e dei presbiteri all’annuncio a tutti del Vangelo, senza costringere nessuno. Potrà emergere il volto missionario della Chiesa, che non è un volto meno perfetto di Chiesa, ma è la condizione per annunciare ad ogni generazione il Vangelo.

Don Andrea Adamo
Rettore del Seminario Interdiocesano Cuneese

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente