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Domenica 28 aprile 2024

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Dal 4 maggio è possibile “raggiungere in auto il luogo dell’attività motoria”

I chiarimenti del governo in merito alle misure che entreranno in vigore da lunedì 4 maggio. "Per svolgere l'attività motoria o sportiva è consentito spostarsi con mezzi pubblici o privati per raggiungere il luogo individuato"

La Guida - Dal 4 maggio è possibile “raggiungere in auto il luogo dell’attività motoria”

Cuneo – Dal 4 maggio sarà consentito effettuare attività sportiva e motoria all’aperto anche raggiungendo il luogo in auto o con mezzi pubblici, rimanendo comunque entro i confini della propria Regione e mantenendo tutte le precauzioni di sicurezza. Questo è quanto ha specificato il governo nella giornata di sabato 2 maggio, salvo ovviamente eventuali provvedimenti restrittivi che possono essere decisi da parte delle singole regioni.

Nei chiarimenti ai provvedimenti che entreranno in vigore del 4 maggio, il governo sul proprio sito ha spiegato infatti che “l’attività sportiva e motoria all’aperto è consentita solo se è svolta individualmente, a meno che non si tratti di persone conviventi. A partire dal 4 maggio l’attività sportiva e motoria all’aperto sarà consentita non più solo in prossimità della propria abitazione. Sarà possibile la presenza di un accompagnatore per i minori o per le persone non completamente autosufficienti. È obbligatorio rispettare la distanza interpersonale di almeno due metri, se si tratta di attività sportiva, e di un metro, se si tratta di semplice attività motoria. In ogni caso sono vietati gli assembramenti. Al fine di svolgere l’attività motoria o sportiva di cui sopra, è consentito anche spostarsi con mezzi pubblici o privati per raggiungere il luogo individuato per svolgere tali attività. Non è consentito svolgere attività motoria o sportiva fuori dalla propria Regione”.

Per quanto riguarda le passeggiate, invece: “Si può uscire dal proprio domicilio solo per andare al lavoro, per motivi di salute, per necessità (il decreto include in tale ipotesi quella di visita ai congiunti), o per svolgere attività sportiva o motoria all’aperto. Pertanto, le passeggiate sono ammesse solo se strettamente necessarie a realizzare uno spostamento giustificato da uno dei motivi appena indicati. Ad esempio, è giustificato da ragioni di necessità spostarsi per fare la spesa, per acquistare giornali, per andare in farmacia, o comunque per acquistare beni necessari per la vita quotidiana, ovvero per recarsi presso uno qualsiasi degli esercizi commerciali aperti (vedi FAQ). Inoltre, è giustificata ogni uscita dal domicilio per l’attività sportiva o motoria all’aperto. Resta inteso che la giustificazione di tutti gli spostamenti ammessi, in caso di eventuali controlli, può essere fornita nelle forme e con le modalità consentite. La giustificazione del motivo di lavoro può essere comprovata anche esibendo adeguata documentazione fornita dal datore di lavoro (tesserini o simili) idonea a dimostrare la condizione dichiarata. In ogni caso, tutti gli spostamenti sono soggetti al divieto generale di assembramento, e quindi all’obbligo di rispettare la distanza di sicurezza minima di un metro fra le persone”.

L’utilizzo della bicicletta, invece, “è consentito per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza o i negozi che proseguono l’attività di vendita. È inoltre consentito utilizzare la bicicletta per svolgere attività motoria all’aperto. In ogni circostanza deve comunque essere osservata la prescritta distanza di sicurezza interpersonale”.

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