Cuneo – Non conosce sosta il fenomeno delle truffe, in particolare nei confronti di persone anziane: nella giornata di lunedì sono stati almeno dieci i casi segnalati. Si trattava di telefonate (con voce maschile o femminile, a seconda delle volte), in cui gli interlocutori si spacciavano per militari delle forze dell’ordine, Polizia o Carabinieri, avvertendo le persone anziane che il loro figlio o la loro figlia (in certi casi, come già avvenuto, anche con riferimenti esatti a nomi di persona) aveva provocato un incidente stradale. Una comunicazione falsa, che però invitava anche a pagare una somma di denaro, per un avvocato intervenuto per risolvere la situazione: nella telefonata si avvertiva anche che questo presunto avvocato si sarebbe presentato poco dopo all’abitazione per ritirare i soldi. Come sottolinea la Polizia, però, tutte le persone contattate hanno chiamato il 113 e il 112 per chiedere chiarimenti e hanno così scoperto che si trattava di un tentativo di truffa. E questo rimane sempre il consiglio più pressante dalle forze dell’ordine, di fronte a situazioni così gravi e spudorate: chiamare i numeri di pronto intervento, per evitare di essere vittime di queste truffe e per rendere più efficace l’azione delle forze dell’ordine, quelle vere.