La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Giovedì 18 aprile 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Un 70enne truffato sull’assicurazione acquistata on line

La Polizia postale è risalita a un uomo residente a Napoli, che è stato condannato

La Guida - Un 70enne truffato sull’assicurazione acquistata on line

Cuneo – Doveva assicurare la propria automobile e aveva cercato su Internet un’offerta vantaggiosa. Dal sito Facile.it venne reindirizzato al sito di un’assicurazione on line che offriva una polizza a 229 euro e al telefono parlò con un signore che gli propose l’offerta molto conveniente.
“Avrei dovuto sospettare già nel momento in cui mi disse che non potevo pagare con la mia carta prepagata ma solo con una ricarica su una carta Postepay – ha riferito in aula la parte offesa, un 70enne cuneese – ma si trattava di una nota società assicuratrice e quindi mi fidai”.
L’uomo con cui la vittima del raggiro parlò al telefono pretese anche che il pagamento venisse eseguito quel giorno stesso, altrimenti l’offerta sarebbe scaduta e il giorno dopo avrebbe pagato di più.
“Quindi mi recai il pomeriggio stesso all’ufficio postale a fare il versamento sulla carta di cui mi erano stati indicati gli estremi”, ha riferito l’uomo truffato.
La polizza assicurativa che gli venne spedita per posta elettronica qualche giorno dopo era falsa, poiché riportava correttamente i suoi dati personali e della sua auto, ma in fondo alla pagina era scritto che il contraente era un signore con un altro nome.
A seguito della sua denuncia, presentata nel giugno 2019, la Polizia Postale eseguì gli accertamenti sul titolare della carta Postepay e sul numero di telefono usato per la contrattazione. L’agente che svolse gli accertamenti ha dichiarato che quella carta era stata attivata da G. I., poi rinviato a giudizio con l’accusa di truffa, residente a Napoli, e il numero di telefono usato risultava essere astato attivato a maggio di quell’anno da una donna residente a Napoli.
“Subito dopo il versamento i soldi vennero prelevati – ha riferito l’agente in aula – insieme ad altri contanti che erano confluiti sul conto di quella carta. Il signor G. I. fece denuncia di smarrimento della carta solo ai primi di luglio, qualche settimana dopo”. Considerati i precedenti dell’uomo, l’accusa ha chiesto al termine dell’istruttoria una condanna a un anno di reclusione e 300 euro di multa, mentre la difesa considerando insufficienti gli elementi di prova, dal momento che non era stato accertato se fosse stato effettivamente lui a intascare quella somma, ne ha chiesto l’assoluzione.
Il giudice accogliendo la richiesta dell’accusa ha condannato l’uomo a un anno e tre mesi di reclusione e a 250 euro di multa.

Leggimi la notizia!

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente