Cuneo – Nell’estate dello scorso anno erano stati “pizzicati” durante la loro attività di spaccio di cocaina e hashish, anche in pieno lockdown, tra Cuneo e Savigliano. Due di loro, una giovane coppia di origine dominicana di 34 e 30 anni, viaggiavano su un Suv scuro (da cui il nome all’operazione della Squadra Mobile della Questura di Cuneo, “Taxi Diablo”), spesso davanti a bar o in zone della “movida” anche nel capoluogo, oppure con “consegna” direttamente a domicilio. E così sono scattati i pedinamenti dei poliziotti, per indagini che hanno portato a bloccare la loro ampia attività di spaccio di cocaina (circa 90 grammi, tra auto e casa) e hashish. Dai due si è risaliti a un terzo soggetto, un 28enne anche lui di origini dominicane, che riforniva la coppia. Nei giorni scorsi, con la sentenza del giudice per le indagini preliminari Alberto Boetti dopo il rito abbreviato, sono state comminate le pene ai tre: il 30enne è stato condannato alla reclusione di 5 anni e 4 mesi e 22.000 euro di multa, oltre a interdizione dai pubblici uffici per 5 anni e sospensione della potestà genitoriale per 10 anni; la 34enne alla reclusione di 4 anni e 8 mesi, 20.000 euro di multa, con interdizione dai pubblici uffici per la 5 anni; il 28enne è stato condannato alla reclusione di 7 anni e 2 mesi, 30.000 euro di multa e interdizione dai pubblici uffici per 5 anni (nella foto, alcune delle dosi di cocaina che erano state sequestrate dai poliziotti durante le indagini).
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