La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Giovedì 25 aprile 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Dogliani, pugni contro un vetro e minacce al padre della fidanzata

Un giovane è a processo per danneggiamento e minacce, anche se l'uomo aveva già ritirato la querela dopo la fine della relazione della figlia

La Guida - Dogliani, pugni contro un vetro e minacce al padre della fidanzata

Dogliani – In seguito a una discussione con il padre della sua fidanzata, aveva sfondato con un pugno il vetro di una finestra della casa dell’uomo e lo aveva minacciato. Per questo motivo C. M. è stato imputato dei reati di danneggiamento e minacce davanti al tribunale di Cuneo. Nella mattinata di oggi (martedì 22 settembre) ha testimoniato il genitore della ragazza. “Sapevo di questa relazione – ha riferito in aula A. S., 56enne doglianese -, ma cominciai a preoccuparmene sentendo di alcuni fatti in cui era stato coinvolto C. M. e che non mi piacevano. Ebbi anche una discussione accesa con lui alcune settimane prima del danneggiamento, ma poi avevamo chiarito e pensavo che la storia fosse finita lì”. Invece la notte dell’8 marzo 2019 il ragazzo telefonò in piena notte al papà della ragazza dicendo: “Ti ricordi di me? Sono quello che hai preso per la giacca, vieni fuori che ti ammazzo”. Subito dopo sentirono dei colpi contro la porta di casa. Il ragazzo si arrampicò fino al primo piano dell’abitazione e con un pugno sfondò il vetro di una finestra che aveva le inferriate. Anche dopo l’arrivo dei Carabinieri avrebbe continuato a minacciare l’uomo dicendogli che gli avrebbe bruciato la casa. Il giorno dopo, però, C. M. si recò a casa dell’uomo chiedendo scusa e offrendo denaro per riparare il danno arrecato. “Aveva però ancora un atteggiamento aggressivo e strafottente – ha dichiarato l’uomo in tribunale -, abbiamo rifiutato i soldi e gli abbiamo detto di non farsi vedere mai più. La relazione con mia figlia poi è finita, abbiamo anche rimesso la querela”. Acquisiti i verbali delle indagini svolte dai Carabinieri il processo è stato rinviato al 19 gennaio per la discussione e la sentenza.

Leggimi la notizia!

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente