Cuneo – Non è certo più il Pisa del presidente Anconetani, che negli anni ’80 frequentava la Serie A più competitiva di sempre, vinceva due Mitropa Cup e si toglieva il lusso di reclutare giocatori del calibro del Cholo Simeone, di Berggreen e Dunga, dell’olandese Kieft e del cuneese Sclosa solo per citarne alcuni, ma la squadra toscana che domenica affronta il Cuneo al Paschiero (fischio d’inizio alle 16.30), rimane comunque un avversario di grande prestigio e una delle piazze più importanti della categoria per storia e per numero di tifosi (oltre 7.000 presenze allo stadio nelle prime due giornate di campionato).Dopo i tanti problemi societari e la retrocessione dalla Serie B nella passata stagione con Gattuso in panchina, il Pisa è ripartito quest’anno affidando a Carmine Gautieri, ex ala destra di buon livello in A e B, una squadra competitiva e non priva di ambizioni di vertice. L’inizio di stagione non è stato dei più facili, ma domenica scorsa è arrivata la prima vittoria, tra l’altro contro l’ex capolista Viterbese (2 a 1 con i gol di Masucci e Di Quinzio) a riportare il sereno e a rilanciare le quotazioni dei neroazzurri.Gautieri gioca abitualmente con il 4-3-3 e domenica scorsa il tridente offensivo è stato composto dagli esperti Masucci (33 anni, ex Sassuolo), Eusepi (capocannoniere in C nel 2014-2015 con 18 gol), e dal capitano Mannini (34 anni, ex Napoli e Sampdoria). In mezzo al campo gioca Di Quinzio, 28 anni, a Cuneo dal 2011 al 2013."In Piemonte ho trascorso due bellissime stagioni – ha detto Di Quinzio in settimana -: in una abbiamo vinto il campionato mentre nell’altra siamo retrocessi soltanto dopo i playout. Dovremo scendere in campo con la giusta cattiveria, cercando di imporre il nostro gioco. L’errore che non dobbiamo commettere è quello di sottovalutare la partita".Il Cuneo è reduce dalla seconda vittoria consecutiva in trasferta, conquistata venerdì scorso sul campo della Giana Erminio grazie al gol di Anastasia, e in classifica ha due punti in più dei toscani, ma è ancora alla ricerca della prima vittoria casalinga dopo la sconfitta nell’esordio contro la Carrarese e il pareggio contro il Prato.Serie C – Girone AClassifica: Siena e Livorno 10, Viterbese e Carrarese 9, Pistoiese, Cuneo e Olbia 7, Arzachena 6, Pro Piacenza, Monza e Pisa 5, Lucchese e Piacenza 4, Arezzo 3, Pontedera, Prato e Alessandria 2, Giana Erminio 1, Gavorrano 0.