Cuneo – I Carabinieri del reparto operativo di Cuneo, in collaborazione con la Polizia della città pugliese, hanno scovato e arrestato a Brindisi il 22enne albanese Lukai Linjan, raggiunto da due ordinanze di custodia cautelare in carcere, che a luglio era riuscito a sfuggire al blitz dei Carabiniari cuneesi nell’ambito dell’operazione “Ulisse”. In quella operazione (il nome deriva dal tipo di auto usata per commettere i reati) i Carabinieri sgominarono una banda albanese dedita a furti nelle province di Cuneo e Torino, in particolare di notte con “spaccate” a danno di attività commerciali per razziare soldi da videopoker e slot machine. Furono eseguite 9 misure cautelari personali (8 in carcere e una ai domiciliari) per i reati di rapina, porto abusivo di armi comuni da sparo, furto aggravato, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. L’indagine permise di addebitare al gruppo 40 furti, due rapine e altri reati commessi tra dicembre 2014 e aprile 2016, con un danno quantificato in 200.000 euro.Uno degli elementi di spicco del gruppo criminale però, appunto il 22enne albanese Lukai Linjan, all’epoca residente a Centallo, non venne rintracciato durante il blitz e fece perdere le sue tracce. Ma, dopo 4 mesi di ricerche e indagini, i Carabineri lo hanno scoperto e arrestato in Puglia.