Cuneo – I Carabinieri della Granda hanno effettuato cinque arresti nella giornata di ieri, lunedì 27, nelle zone di Cuneo, Mondovì e Bra: si trattava di pregiudicati colpiti da provvedimenti di arresto emessi a loro carico dall’autorità giudiziaria, persone che sono finite in carcere o ai domiciliari. A Cuneo è finito in manette un 55enne disoccupato: per lui l’ordine di carcerazione era per furto aggravato (anni fa rubò portafogli e contanti da cartelle di docenti e studenti in una scuola superiore in città), dovrà scontare una condanna definitiva a un anno e un mese di reclusione, in carcere. Arrestato anche un altro disoccupato, di 56 anni, per le accuse di ricettazione e resistenza pubblico ufficiale, fatti accaduti nel 2012. A Mondovì è invece finito agli arresti domiciliari per dieci mesi un 49enne pregiudicato, per furto aggravato (nel 2007, su un’auto in sosta nel centro cittadino).A Bra, infine, i Carabinieri hanno arrestato una 54enne torinese, da qualche tempo domiciliata in una comunità di recupero del Roero: a suo carico c’è una condanna a sette anni e quattro mesi di reclusione, per tentato omicidio. I fatti si riferiscono a febbraio 2014: la donna, ex guardia giurata, al culmine di una lite per gelosia (aveva scoperto che il convivente la tradiva), in un appartamento a Torino lo aveva inseguito per le stanze sparandogli tre colpi con la pistola d’ordinanza. Poi lei stessa telefonò al 112 e aspettò l’arrivo dei Carabinieri, consegnandosi senza opporre resistenza; l’uomo fu ricoverato in gravissime condizioni ma si salvò. Sempre a Bra, i militari hanno fatto scattare le manette ai polsi di un operaio 26enne di origini torinesi, pregiudicato, colpito da ordine di carcerazione per atti persecutori (stalking), maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e violenza a pubblico ufficiale. Dovrà scontare tre anni e cinque mesi di reclusione.