Saluzzo – Non conosce sosta il fenomeno delle truffe, soprattutto alle persone anziane: iCarabinieri saluzzesi hanno denunciato due persone (un uomo e una donna, coniugi, nomadi sinti del pinerolese), considerati responsabili di due truffe consumate e una tentata, ai danni di persone anziane nella zona di Barge e di Paesana, nella giornata di ieri (giovedì 26 settembre). Al 112 erano giunte in poco tempo tre telefonata: una donna anziana di Paesana diceva che le erano appena stati sottratti 300 euro da una donna che, accompagnata in auto da un uomo, si era presentata a casa sua come dipendente dell’ufficio postale del paese; segnalazione simile da una frazione di Paesana, ma il tentativo di portar via denaro non era riuscito perché in quel momento la vittima non aveva contanti in casa; poco dopo, la chiamata di un uomo di 90 anni da Barge, derubato di circa 4.000 euro. Erano coinvolti sempre una donna e un uomo con un’utilitaria grigia, con la richiesta di verifica dell’autenticità delle banconote per un (annunciato) incremento della pensione. I due sono stati intercettati e fermati nella zona di Revello, erano diretti nel torinese: hanno alle spalle numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, per loro è scattata la denuncia per truffa pluriaggravata, oltre al foglio di via obbligatorio con divieto di tornare (per tre anni) nei territori comunali di Barge e Paesana.