Dal 10 luglio Vernante rischia di rimanere senza medico di base. Il giorno prima, infatti, la dottoressa Silvia Palagi cesserà la sua attività e, al momento, non è stato ancora individuato un sostituto. I dottori Luciana Cagna e Giuseppe Vasile, con ambulatorio principale a Limone Piemonte e a Robilante, hanno dato la loro disponibilità per svolgere incarichi temporanei. Ma, per il resto, se non si troverà una soluzione definitiva, gli oltre mille residenti del Comune saranno obbligati a spostarsi. Qualcosa di non scontato data l’età media solitamente alta nei centri montani, le cui necessità vengono troppo spesso dimenticate. “Non ci si può ricordare dei nostri luoghi solo nelle occasioni che danno visibilità, i territori montani hanno la necessità di una politica vicina alle esigenze di chi la montagna la vive tutto l’anno”, ha scritto amareggiato il sindaco di Vernante, Gian Piero Dalmasso, in una lettera aperta a cittadini e istituzioni, in cui il primo cittadino afferma anche di aver richiesto un incontro al direttore del distretto Asl Cn1.