
Da tre anni, accompagnate da mille polemiche, il Comune ha istituito le “strisce blu” che delimitano il parcheggio a pagamento.
Nei giorni scorsi, grazie ad una delibera, la Giunta è tornata sull’argomento per spiegare la posizione del Municipio in merito.
Sono finalità di interesse pubblico quelle che hanno guidato la scelta del Comune di istituire aree di sosta/parcheggi a pagamento.
Finalità che – scrive la delibera – “si individuano in maniera esemplificativa ma non esaustiva nella necessità di garantire una maggiore sicurezza della circolazione stradale, mediante rotazione costante dei veicoli, allo scopo di soddisfare le esigenze di sosta di un alto numero di utenti, anche e soprattutto quando la disponibilità dei parcheggi è limitata; nel migliorare principalmente la sicurezza, l’ordine e la disciplina della circolazione stradale snellendo il traffico soprattutto in determinati periodi dell’anno ed in determinate zone in prossimità del concentrico; nel ridurre il fenomeno della sosta selvaggia, in particolare nei giorni festivi e nelle festività, causa di notevoli pericoli per la sicurezza e la fluidità della circolazione veicolare e pedonale; nel ridurre, anche, il fenomeno inverso del mancato utilizzo delle aree parcheggio nei giorni infrasettimanali e nel favorire l’accesso alle attività commerciali insistenti nell’area del concentrico sottoposta al pagamento della sosta”.
Ora la Giunta comunale, facendo un passo in direzione dei propri concittadini, ha previsto una sorta di contrassegno rilasciato alla popolazione residente (un permesso a persona) in Crissolo – Villa e, più precisamente, in zone prossime/adiacenti ai parcheggi a pagamento, valido per la singola stagione estiva, al costo una tantum di 20 euro.