
(foto Ansa/Sir)
Il durissimo confronto tra Zelensky e Trump (accompagnato, nella circostanza, dal vicepresidente Vance) è di quelli destinati a essere ricordati.
I fatti e le circostanze sono noti e lo è, in particolare, che Zelensky si era recato negli Stati Uniti per sottoscrivere un accordo con il quale l’Ucraina si sarebbe impegnata a dare accesso agli Stati Uniti (o, meglio, a un fondo di investimento a maggioranza statunitense) a risorse naturali attualmente di proprietà dell’Ucraina, sebbene in territori insidiati dall’avanzata russa.
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