La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Sabato 27 aprile 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Con Giovanni Panzera su colli e montagne in terra di Spagna

La seconda parte del racconto dell'avventura del ciclista cuneese in Andalusia

La Guida - Con Giovanni Panzera su colli e montagne in terra di Spagna

La seconda parte dell’avventura in terra di Spagna è proseguita con la scalata di Puerti (colli) e montagne dal grande interesse naturalistico e geologico. Uno di questi è El Torcal de Antequera uno di quei luoghi che è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Nel tempo le rocce di origine carsica, sono state erose creandole particolari e uniche, un luogo dove la mano artistica della natura ha creato forme spettacolari.  E anche la fatica per la ripida salita, viene smorzata da un panorama mozzafiato.

La scelta di affrontarla di primo mattino mi ha premiato: nel silenzio totale, il lento procedere della bicicletta non ha disturbato i numerosi stambecchi iberici che non sono fuggiti e si sono lasciati fotografare e filmare. All’arrivo ai 1224 metri del Torcal mi è sembrato di essere entrato a far parte di una storia fantastica, come in un romanzo di Tolkien.

Sceso dal Torcal ho visitato la città di Antequera la “città dei 30 campanili” una città ricca di storia millenaria dove chiese di diverse epoche si fondono con le antiche fortificazioni che servivano a difendere la popolazione dalle invasioni nemiche. Ancora una volta ci tengo a ribadire che “Pedalando tra le aquile” non è solamente un grande progetto sportivo ma è anche un grande progetto culturale perché solo attraverso la conoscenza della storia, delle tradizioni e della gente è possibile una maggiore comprensione e condivisione di quegli autentici valori  che da secoli legano i popoli della nostra Europa.

Kilometro dopo kilometro, Puerto dopo Puerto i metri di dislivello aumentano sempre di più, i Puerti del Barco, del Sabar, il Boquete de Zaffarraya, il Puerto del Legionario, sono solo alcuni dei nomi che sono entrati a far parte del libro delle salite di “Pedalando tra le aquile”, salite che spesso raggiungono e superano pendenze a doppia cifra. A far crescere le difficoltà è la temperatura che ha raggiunto i 30° con punte di 35°. Parlando con la gente che incontro mi viene detto che per il periodo non è normale e mi hanno manifestato una profonda preoccupazione per quello che potrebbe comportare un’estate con queste prospettive.

Alto è già il pericolo di incendi e ne ho incontrato uno affrontando la Carretera della Cabra – un luogo meraviglioso – paragonabile a quella che era, aimè, la nostra ex strada del Vallone in Valle Maira. Una strada storica, millenaria che come dice il nome – carretera delle capre – attraversa una zona rocciosa molto impervia e costruita scavando gallerie nella roccia e strappando alla montagna una stretta ripida strada. Percorrerla in bicicletta, oltre alla difficoltà delle pendenze è stato entusiasmante percorrere questi km. nella storia.

Poco prima del mio passaggio è scoppiato un incendio e poco dopo la strada è stata chiusa per dare la possibilità d’intervento ai vigili del fuoco e tre elicotteri. La vegetazione è talmente secca che per un niente si può scatenare un incendio poi difficilmente contenibile. Fortidi emozioni mi sta offrendo questo entusiasmante viaggio che ora entrà nel Parco Nazionale della Sierra Nevada per l’ultima entusiasmante terza parte.

 

Leggimi la notizia!

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente