Era un Vertice molto atteso quello che si è tenuto a Bruxelles il primo febbraio scorso. In gioco non solo il rafforzamento del bilancio pluriennale 2021-2027, ma anche la solidarietà e il sostegno dell’Unione Europea nei confronti dell’Ucraina.
Sebbene le decisioni fossero in sospeso e si trascinavano nell’incertezza da tempo e, in particolare, dall’ultimo Consiglio Europeo del dicembre scorso a causa di un caparbio veto da parte dell’Ungheria, la ritrovata e rapida unità dei ventisette Paesi membri ha destato sorpresa e non pochi interrogativi nei cittadini europei.
Viktor Orban, Primo Ministro ungherese, ha infatti deciso
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