Torino – Sono trentacinque i progetti di rilancio del commercio di vicinato ammessi al finanziamento regionale di 8.741.777 euro stanziati dalla Regione nell’ultimo bando 2023.
Come rende noto l’ente regionale con una nota stampa, in provincia di Cuneo hanno ricevuto il sostegno 7 progetti in aggiunta ad altri 4 finanziati nel 2022: il distretto urbano del commercio di Borgo San Dalmazzo (287.889 euro), il distretto diffuso del commercio della Valle Grana con capofila Caraglio (287.212 euro), il distretto diffuso del commercio Cebano con capofila Unione Montana delle Valli Mongia e Cevetta Langa Cebana – Alta Valle Bormida (287.888 euro), il distretto urbano del commercio di Busca (287.889 euro), il distretto diffuso del commercio Terre del Monviso con capofila l’Unione Montana Valle Varaita (210.640 euro), il distretto diffuso del commercio Dronero e Valle Maira con capofila Dronero (286.300 euro), il distretto diffuso del commercio delle Terre di Mezzo con capofila Scarnafigi (177.889 euro).
I distretti urbani e diffusi del Commercio istituiti dalla regione nel 2020 sono ambiti nei quali enti pubblici, cittadini, imprese e associazioni possono fare del commercio un fattore di innovazione, integrazione e valorizzazione di tutte le risorse di cui dispone un territorio. La legge prevede la possibilità di proporre progetti di rigenerazione del tessuto urbano per migliorare la vivibilità delle città sostenendo in questo modo gli scambi di prossimità.
Dal 2020 quando ha istituito i distretti urbani e diffusi del commercio, la Regione ha investito più di 23 milioni coinvolgendo oltre 600 comuni su tutto il territorio piemontese suddiviso in 77 distretti. “L’assessorato regionale al Commercio – assicura la Regione – per proseguire questa azione di rilancio rinnoverà il nuovo triennio di programmazione strategica 2024/2026 con nuovi strumenti finanziari, destinati a rafforzare ulteriormente anche i piani di rigenerazione urbana su cui molti Comuni stanno puntando per sfruttare i fondi del Pnrr.