Torino – In Piemonte si è deciso di avviare la sperimentazione del Servizio civile regionale. Su iniziativa dell’assessore regionale Chiara Caucino è stato pubblicato il bando per la selezione dei volontari, aperto ai giovani, senza distinzione di sesso, cittadini italiani, cittadini comunitari e cittadini residenti non titolari della cittadinanza italiana, di età compresa tra i 18 ed i 28 anni compiuti, in possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado, qualifica professionale o diploma professionale e che non hanno partecipato ad alcun bando di Servizio civile universale o di Garanzia giovani.
Si è deciso di avviare la sperimentazione delimitandone l’ambito d’azione per far fronte alle criticità presenti sul territorio: considerato, infatti, il crescente numero di episodi di devianza giovanile e di comportamenti antisociali commessi da gruppi di adolescenti e giovani adulti in spazi pubblici, è emersa la necessità di definire una politica di contrasto delle povertà educative che coinvolga tutti gli ambiti propri delle relazioni giovanili e, come tale, di circoscrivere l’ambito della sperimentazione del Servizio civile regionale alla tematica del contrasto al disagio giovanile, con interventi rivolti a minori a rischio di esclusione sociale.
Dato il carattere di sperimentazione, è stato fissato in 100 il numero massimo dei giovani da impiegare nei progetti di Servizio civile regionale e in 8 mesi la durata dei progetti (anziché 12, come avviene per i progetti Servizio civile universale), con un orario settimanale di 25 ore. Agli operatori volontari che verranno avviati al servizio verrà riconosciuto un assegno di natura non retributiva pari a 444 euro mensili, insieme alla copertura assicurativa per i rischi contro gli infortuni e la responsabilità civile.
Il bando per la presentazione di progetti sperimentali – destinato agli enti iscritti all’albo del Servizio civile universale e con almeno una sede operativa in Piemonte – è stato pubblicato l’8 giugno e ha raccolto l’adesione di sei enti che hanno presentato in tutto otto progetti, per un totale di 54 operatori volontari avviabili.
La domanda di partecipazione può essere presentata esclusivamente in modalità on line, a partire dall’11 ottobre, fino alle 12 del 3 novembre, attraverso la piattaforma Dol raggiungibile tramite pc, tablet e smartphone all’indirizzo https://dol.
Il link al bando, in cui è possibile ricevere tutte le informazioni è http://www.regione.piemonte.