Alba – Sono due le offerte vincolanti presentate nell’ambito della procedura di gara per l’acquisizione della maggioranza di Egea, la multiutility che ha molti soci pubblici in tanti comuni di Langhe e Roero, primo fra tutti Alba. La possibilità di presentazione della trattativa era prevista per ieri, giovedì 21 settembre, con scadenza alle ore 19. L’Iren, il gruppo emiliano-torinese, ha presentato la sua offerta, seguita da auna seconda offerta della società Thaleia, piattaforma dedicata a progetti infrastrutturali per la transizione energetica che fa capo alla società globale di gestione degli investimenti Davidson Kempner Capital Management. Sono le due società che già a giugno avevano avanzato la manifestazione di interesse.
Ora il consiglio di gestione del Gruppo Egea ha nominato Giovanni Valotti, attribuendogli l’incarico di rappresentare gli interessi della Ssocietà nei rapporti con i potenziali partner e i rispettivi Advisor,
“Così come da programma,- ha diffusa in una nota uffiiciale Egea – in data odierna sono state ricevute due offerte vincolanti da parte di potenziali partner, presso il notaio incaricato. Le suddette proposte richiederanno un adeguato periodo di istruttoria tecnica e, a seguire, di valutazione da parte degli organi competenti. Le offerte verranno esaminate alla luce della funzionalità delle stesse al percorso di ristrutturazione, agli interessi dei creditori e di tutti gli stakeholder, nel rispetto di quanto previsto dal quadro normativo vigente”.
Nelle prossime settimane si scoprirà chi guiderà Egea, se il gruppo emiliano-torinese che punta a rafforzare sempre più la sua presenza nell’area del Nord-Ovest e che non nasconde la volontà di creare con il lombardo A2A un vero colosso dell’energia del Nord, o se la piattaforma nel campo energetico del fondo americano e internazionale Davidson Kempner Capital Management, socio finanziario solido che ha già investito in Italia su infrastrutture sulla transizione energetica.