Cuneo – Dal 2022 a oggi sono entrati in servizio nei centri di recapito della provincia di Cuneo, 136 portalettere con un contratto a tempo indeterminato. La selezione dei neo-assunti, stabilizzati, è avvenuta tra il personale che ha già lavorato in passato come portalettere con uno o più contratti a tempo determinato e per una durata complessiva di almeno 6 mesi.
“I nuovi ingressi – spiega Poste Italiane in una nota stampa – sono stati inseriti nelle attività di consegna di corrispondenza e pacchi nei 16 centri di recapito presenti sul territorio provinciale per poter supportare le attività legate agli ingenti volumi di pacchi in circolazione sul network postale a seguito dello sviluppo dell’e-commerce che continua a far registrare forti crescite. Il programma di politiche attive del lavoro riguarderà circa 2100 assunti in tutta Italia, di cui 167 in Piemonte è concordato con le organizzazioni sindacali, e contribuisce a realizzare in modo efficace le strategie delineate nel piano industriale “2024 Sustain & Innovate”, in particolare per quanto riguarda la nuova organizzazione del recapito che vede la trasformazione della figura del portalettere sempre più incentrata sul crescente mercato dei pacchi. I nuovi ingressi previsti per la fine dell’anno sono attesi in particolare nei centri di Alba, Brà, Busca, Ceva, Cuneo, Fossano, Mondovì e Savigliano”.