Cuneo – Sono in tanti gli studenti che stanno percorrendo oggi venerdì 3 marzo le strade della città per lo sciopero globale per il clima con lo slogan “Domani è troppo tardi”. Sono partiti dalla stazione ferroviaria hanno percorso corso Nizza dove si sono fermati con slogan e per scrivere con i gessetti a terra messaggi per salvare la terra. Continueranno in piazza Galimberti e corso Garibaldi per raggiungere il Parco delle Resistenza.
La parola ai giovani
“Oggi a Cuneo come in tutto il mondo siamo scesi in piazza per dire alla politica che bisogna agire subito domani è troppo tardi, bisogna cambiare il sistema produttivo e il sistema in cui viviamo oggi. Dobbiamo uscire dai combustibili fossili, andare verso una vita sostenibile e un’industria sostenibile. Lo dicono tutti i rapporti scientifici bisogna svoltare oggi. La nostra rabbia diventa oggi energia rinnovabile!”. Dice Luca Bellini del gruppo Fridays For Future Cuneo.

Il corteo degli studenti del Friday For Future

Il corteo degli studenti del Friday For Future
“Nel 2022 in Italia – aveva già sottolineanto Bellini nella presentazione della manifestazione – si sono verificati 310 eventi estremi che hanno portato a morti e gravi danni economici. Quella dell’anno scorso è stata l’estate più calda della storia Europea e nel sud Italia si sono registrate temperature degne di record. Nonostante tutto ciò, la maggior parte dei comuni e governi nazionali continua a non agire o ad agire in modo insufficiente. Mai come oggi si sente forte la necessità di dare nuova voce alla scienza”.

Il corteo degli studenti del Friday For Future

Il corteo degli studenti del Friday For Future
Il corteo degli studenti del Friday For Future
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