Sampeyre – Con lo svolgimento dei Processi ai Tesorieri, nella giornata di giovedì 16 febbraio, è calato il sipario sulla Baìo del 2023, festa di libertà e di pace. Il sole ha fatto da splendida cornice ai cortesi festosi, tanta la gente salita per vedere lo spettacolo unico della festa millenaria che ricorda la cacciata dei Saraceni invasori. Ora per rivedere la Baìo bisognerà attendere cinque anni. Molto soddisfatto il sindaco Roberto Dadone: “E’ stata davvero una grande festa, molto sentita e molto partecipata dai sampeyresi. La Baìo è davvero un evento unico”. Da segnalare il gesto anomalo del figurante che con il suo cavallo ha cercato di entrare in un bar, ma è stato subito stoppato. Per sua fortuna, non c’era nessuno… con l’etilometro!
Oggi venerdì 17 febbraio c’è ancora un grande momento di festa a Rore, con la ‘Baìo dei Magnin” (rappresentazione scherzosa dei personaggi della Baìo). Gli scatti sono dell’appassionato fotografo Enrico Testa.