Chiusa Pesio – Tecnologia al servizio dell’ambiente e della sicurezza, delle aree protette e del patrimonio naturalistico: il Coordinamento territoriale del volontariato di Protezione civile di Cuneo ha effettuato ricognizioni con droni nella zona dell’alta valle Pesio (nella foto, su uno dei veicoli pc e droni pronti ad alzarsi in volo).
L’intervento è conseguenza dei problemi legati al maltempo, nel recente periodo anche sul cuneese, in particolare nelle aree del Parco del Marguareis: per questo il gruppo di Protezione civile, in accordo con l’ente di gestione delle Aree Protette Alpi Marittime, ha svolto diverse ricognizioni con i droni, coordinate dal responsabile della squadra droni Massimo Perotti.
Le immagini hanno permesso di effettuare una prima verifica dei danni boschivi attraverso il monitoraggio del territorio dall’alto, creando una storica mappatura del patrimonio del Parco.
Il presidente del Coordinamento, Roberto Gagna, si è detto “molto soddisfatto dell’esito delle operazioni e del contributo fornito, anche per il futuro”. Il presidente dell’ente Parco, Paolo Salsotto, ha ringraziato il Coordinamento per la collaborazione, per la positiva sinergia con i volontari: “Purtroppo – ha aggiunto – i danni ai boschi sono stati rilevanti e per la loro esatta quantificazione il sorvolo con i droni si è rivelato utilissimo”.