Cuneo – Camilla Pellegrino è stata premiata dal Panathlon Club di Cuneo con il prestigioso premio Studio e sport, giunto alla 21ª edizione e intitolato alla memoria di Giovanni Battista Palanca, primo presidente del Panathlon Club Cuneo.Alla cerimonia di premiazione, svolta nell’aula magna del Liceo linguistico “E. De Amicis”di Cuneo, hanno partecipato il presidente del Panathlon Club Cuneo, Enzo Lotti, il segretario, Giovanni Mellano, la dirigente scolastica del Liceo, Mariella Rulfi, il responsabile della commissione “Premio Studio Sport 2017”, Bruno Bossi, con i soci Chiara Blangetti Donalisio e il professore Aldo Meinero (ideatore del premio) che ha consegnato la borsa di studio di 600 euro alla giovane atleta bovesana che frequenta il quarto anno del Liceo linguistico.Nata e cresciuta sportivamente nelle fila della formazione dello Skatch Boves, Camilla Pellegrino è attualmente tesserata nella compagine varesina del Saronno softball ed è stata selezionata per il primo stage nazionale in vista delle Olimpiadi del 2020.Il premio, nato dalla collaborazione del Panathlon cuneese con il Coni e l’Ufficio Scolastico Provinciale, nasce dalla volontà di aiutare i giovani, impegnati nello studio e nello sport, quale momento fondamentale di formazione globale dell’individuo, evidenziando e sostenendo “studenti-atleti” che abbiano conseguito notevoli risultati sia nello studio sia nelle specifiche discipline sportive da loro praticate a livello federale e studentesco, valutando i risultati scolastici (media voti e condotta) e la partecipazione sportiva a livello federale e studentesco (risultati, manifestazioni, convocazioni in rappresentative regionali o nazionali), nell’anno scolastico 2016/2017.Hanno contribuito all’assegnazione del premio: la media voti dell’anno scolastico 2016/2017, il titolo italiano nelle categoria Cadette, il secondo posto nazionale nella categoria U21, il terzo posto nella coppa Italia I.S.L. e l’ammissione nel progetto olimpico della nazionale softball per i i giochi iridati di Tokyo 2020. A Camilla è stata, inoltre, consegnata copia della "dichiarazione del Panathlon sull’etica dello sport giovanile".
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