Limone Piemonte – La sentenza attesa per questi giorni è arrivata, ma non piace ai trasportatori italiani: il tribunale di Nizza ha respinto i ricorsi contro l’ordinanza che vieta il transito in valle Roya ai tir superiori alle 19 tonnellate, che quindi rimane valida. L’ordinanza, firmata il 1° settembre dai sindaci di cinque Comuni francesi (Tenda, Fontan, La Brigue, Saorge e Breil), era entrata in vigore il 12 ottobre con l’installazione dei cartelli di divieto. In queste settimane sono scattate multe (135 euro), che hanno colpito soprattutto camionisti italiani. I ricorsi erano stati presentati da Prefettura di Nizza, dalle associazioni Fai, Astra e Confartigianato, dalla Buzzi-Unicem.Dalle aziende di autotrasporto cuneesi era giunta la richiesta di una deroga, rimasta finora inascoltata. Se ne tornerà a parlare a fine novembre, con la conferenza intergovernativa Italia-Francia sul Tenda Bis. Intanto, le associazioni di categoria e le ditte del trasporto esprimono preoccupazione per la situazione e lamentano i costi superiori per le strade alternative nei collegamenti con la Francia (foto di Giorgio Bernardi).