Torino – Un contributo di 14 milioni di euro da destinare ai Comuni piemontesi per eseguire lavori di messa in sicurezza delle opere pubbliche e di manutenzione del territorio, affidandoli ad imprese aventi sede legale ed operativa all’interno della Regione, in modo da far ripartire il comparto edile dopo l’emergenza coronavirus. Il provvedimento è stato assunto dalla giunta regionale in seno al piano “Riparti Piemonte”, che nel complesso mette in campo 800 milioni di euro per la ripresa economica e sociale.
I finanziamenti saranno concessi agli enti locali attraverso un bando che contempla due sezioni: interventi per un importo fino a 100 mila euro e opere per un valore tra 100 e 200 mila euro.
Anche l’iter burocratico per accedere alle sovvenzioni sarà snellito e le procedure saranno semplificate, secondo le linee guida del Riparti Piemonte. Per consentire un’erogazione più rapida, fino a fine anno, per la liquidazione e il pagamento del contributo sarà, infatti, sufficiente l’autocertificazione dei lavori della stazione appaltante rispetto alle condizioni richieste per la quota corrispondente, con esclusione della quota finale. I Comuni avranno inoltre la possibilità di ricavare dalle economie dei ribassi d’asta quanto necessario per far fronte alle spese connesse all’adozione delle misure di sicurezza per il contenimento del Covid-19.
Quattro saranno gli ambiti ammessi a finanziamento. Il primo, la viabilità comunale, include: lavori di manutenzione straordinaria, sistemazione e nuova costruzione di strade comunali o intercomunali, ponti, guadi, marciapiedi e parcheggi. Segue l’edilizia municipale con lavori di manutenzione straordinaria, sistemazione, adeguamento, ampliamento e nuova costruzione del luogo dove si svolgono le attività istituzionali del Comune. E ancora, l’edilizia cimiteriale con lavori di manutenzione straordinaria, sistemazione, ampliamento e nuova costruzione dei cimiteri. Ed infine, l’illuminazione pubblica, che prevede lavori di adeguamento, rinnovo, ampliamento e nuova costruzione degli impianti.