Cuneo – Il fascismo con le sue leggi razziste e discriminatorie verso quelli definiti di “razza ebraica”, la Dichiarazione universale dei Diritti umani e la legge Basaglia con l’impatto che ebbe sulla società italiana affrontando il difficile rapporto tra malattia mentale, società, poteri e ideologie. Questi i tre temi cardine della 38° edizione del progetto di storia per gli studenti piemontesi, promosso dal Consiglio regionale del Piemonte in collaborazione con il Comitato Resistenza e Costituzione. L’iniziativa, riservata alle studentesse, agli studenti e ai loro insegnanti, rappresenta un’importante occasione di studio e di ricerca delle nostre origini, finalizzata alla conoscenza dei fenomeni storici e del loro impatto sulla società contemporanea. Darà inoltre la possibilità di viaggiare e studiare i luoghi della memoria, nei quali vennero perpetrati gli orrori della Shoah. È prevista una giornata formativa per insegnanti, che si terrà a Torino, presso la sede del Consiglio regionale, giovedì 4 ottobre 2018, mentre i sei Istituti Storici della Resistenza del Piemonte organizzeranno sui territori e nelle scuole dei moduli di formazione per insegnanti, studentesse e studenti. La consegna degli elaborati dovrà poi avvenire, a pena di esclusione, entro e non oltre mercoledì 15 gennaio 2019. La cerimonia di premiazione si svolgerà a Torino presso la sede del Consiglio regionale e i gruppi vincitori parteciperanno a uno dei tre viaggi studio che avranno come mete Monaco di Baviera in Germania (con visita al campo di Dacau); Praga, capitale della Repubblica Ceca, e il lager di Terezin e infine Trieste, con la visita alla Risiera di San Sabba e alla Foiba di Basovizza.