Borgo San Dalmazzo – “Vi auguro di non rinunciare mai alla ricerca, all’avventura, alla vita, all’amore, perché la vita è una magnifica avventura e nessuno dovrebbe rinunciarvi, senza combattere una dura battaglia”.
La lettura di una poesia di Jacques Brel, cantautore belga, ha aperto questa mattina la cerimonia di premiazione degli alunni che lo scorso giugno hanno concluso il percorso triennale alla scuola media distinguendosi per i risultati e l’impegno.
Il premio in memoria dell’architetto Franco Lessan (destinato agli alunni segnalati per “evidenti doti artistico-tecnologiche e sensibilità verso l’arte”) è andato a: Alison Bieniek (3ªA), Gioele Casamento (3ªB), Edoardo Vaccheri (3ªC), Alice Fabbro (3ªD), Simone Bissacco (3ªE) e Lorenzo Goletto (3ªF).
Gabriele Zucconelli (3ªD) si è aggiudicato il premio dedicato ad Adriano Ghisolfi, a lungo docente alla scuola media e socio fondatore dell’associazione “Alice onlus” per la lotta all’ictus cerebrale. Il riconoscimento è destinato ad un alunno segnalato dai docenti “per le capacità relazionali e la disponibilità e attenzione verso i compagni, soprattutto verso quelli più in difficoltà”.
Il premio “Pierandrea Podda” (a lungo collaboratore scolastico, musicista, poeta e romanziere) è stato assegnato ad Alberto Formento (3ªA ) e Giorgia Marino (3ªF), alunni del corso ad indirizzo musicale “che nel corso del triennio si sono distinti per impegno, attitudine e disponibilità alla collaborazione”.
Infine sono stati chiamati i vincitori delle borse di studio intitolate all’ex preside Giovan Battista Viola, individuati per la miglior media riportata in pagella: Samuele Giuseppe Chiapella, Sofia Ambrosio, Ivan Pepino, Lorenzo Tomatis, Andrea Dutto, Elia Ambrogio.
Alla cerimonia, allietata dai brani eseguiti dagli alunni dell’indirizzo musicale, è intervenuta la sindaca Roberta Robbione con l’assessora all’Istruzione Michela Galvagno, le docenti Manuela Piasco e Anna Bagnus, gli insegnanti dell’indirizzo musicale, i familiari di Podda, Ghisolfi e Lessan, il presidente emerito dell’associazione “Alice Onlus” Giuseppe Bonatto. In sala, commossi ed emozionati, genitori e familiari dei ragazzi premiati.