Cervasca – Vive nel cuneese, a San Defendente di Cervasca, uno dei sei atleti che lo scorso fine settimana in Macedonia del Nord si sono imposti nei campionati del mondo di deltaplano: si tratta di Manuel Revelli (a sinistra, nelle due foto), classe 1984, appassionato di sport che da 15 anni si dedica a questa disciplina e che negli ultimi anni ha preso parte a diverse gare, anche all’estero.
Il cervaschese ha trascorso le ultime due settimane in Macedonia del Nord, per affrontare le otto prove del 23° campionato del mondo, con i compagni di squadra Alex Ploner, campione del mondo in carica che si è confermato per la quarta volta consecutiva, insieme con Cristian Ciech (Trento), Davide Guiducci (Reggio Emilia), Marco Laurenzi (Frosinone) e Filippo Oppici (Parma), nel team guidato dall’allenatore Flavio Tebaldi.
“Ciascuna prova – spiega Revelli – inizia con il lancio, si sta circa un’ora in aria e poi allo start tutti gli atleti in gara iniziano un percorso virtuale guidato dal gps, con punti da seguire come una sorta di ‘boe’ nell’aria; vince chi completa per primo tutti i passaggi, sia per la gara individuale sia per quella a squadre. E la durata di una singola gara può richiedere anche cinque ore di volo continuo, quindi la partecipazione a un campionato come questo si traduce in un notevole sforzo fisico”.
Tanta fatica, sì, ma per Revelli c’è anche una forte soddisfazione, che premia anni di allenamenti e la grande passione per il volo.