Borgo San Dalmazzo – Sabato 4 febbraio alle ore 10.30, presso il cippo di corso Mazzini, si terrà la cerimonia commemorativa in ricordo di Giovanni Lovera, partigiano della formazione Saben, caduto il 1° febbraio 1945. L’iniziativa è dell’Anpi Borgo e Valli – Sezione di Borgo San Dalmazzo.
“Giovane di una serietà e bontà particolari – così lo descrive lo storico Walter Cesana nel libro “I patrioti del Saben” -, laborioso, onesto, affezionatissimo alla famiglia, volontario della libertà nel vero senso della parola, capace di assumersi (anche se appena ventunenne) qualsiasi responsabilità”.
“Cadde il 1° febbraio 1945, fucilato a poca distanza dalla sua casa – scrive ancora Cesana -. La sua salma fu brutalmente legata dietro un camion e così, miseramente sfigurata dai sobbalzi sul ghiaccio e nel fango della strada, venne esposta sulla piazza perché fosse di monito a tutti. Borgo ha giustamente dedicato alla sua memoria e al suo nome una delle sue vie”.
La cerimonia sarà animata dagli interventi musicali di Remo Degiovanni e Luca Pellegrino e dalla partecipazione del tenore Michelangelo Pepino. La rievocazione storica è affidata a Gigi Garelli, direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea di Cuneo.
Maddalena Forneris, presidente dell’Anpi Borgo e Valli: “Invito tutta la cittadinanza a partecipare. Vogliamo ribadire in questa occasione che la pace è un bene fondamentale, dobbiamo vigilare perché quel che è accaduto allora non si ripeta più”.
“Chi crede nei valori perenni dell’antifascismo – ha scritto l’Anpi sulla locandina in cui annuncia l’evento – non ti dimentica; dalla tua scelta coraggiosa trae esempio e forza per continuare la tua battaglia”.