Cuneo – Anche nel capoluogo della Granda l’Ispettorato nazionale del lavoro attiva, nell’ambito di una sperimentazione nazionale, uno sportello multilingue dedicato alle denunce di lavoratori stranieri, che potranno usufruire del servizio in modo riservato e protetto per segnalare situazioni di irregolarità e sfruttamento lavorativo. La sperimentazione è stata attivata dall’Ispettorato nazionale del lavoro come sviluppo del progetto “A.L.T. Caporalato!”: oltre a Cuneo sono coinvolte anche Ferrara, Foggia e L’Aquila.
Dal punto di vista operativo, è prevista la presenza allo sportello di ispettori del lavoro insieme a mediatori culturali dell’Oim (Organizzazione internazionale delle migrazioni), per l’ascolto e l’interazione con i cittadini stranieri. L’obiettivo dell’iniziativa è “far crescere il rapporto di fiducia di questi lavoratori nei confronti delle autorità italiane mediante un approccio basato sull’ascolto, sulla centralità della vittima di sfruttamento e sul supporto della mediazione linguistica e culturale”, come spiegano dall’ente.
A Cuneo il servizio di sportello multilingue, in questa prima fase sperimentale, sarà garantito il primo e il terzo giovedì del mese, nella sede di via San Giovanni Bosco 13; il recapito telefonico è 0171-1716201.