Con un post comparso ieri, mercoledì 16 luglio, sulla propria bacheca Facebook Renato Cristiano, il responsabile del Rumm Club (la sua società che da due anni ha in gestione la seggiovia “Monviso”), ha reso noto che la Società sta lavorando per la riapertura estiva dell’impianto di Crissolo.
Una voce autorevole la sua.
I lavori di manutenzione previsti dalla normativa sono stati portati a termine con successo: nelle scorse settimane sono stati temporaneamente rimossi tutti i seggiolini della seggiovia per procedere alla revisione della fune, che è stata completata e ha dato esito positivo, così come tutte le altre verifiche tecniche necessarie.
“Tutto è a posto dal punto di vista tecnico – spiega Renato Cristiano -: la seggiovia è in perfette condizioni di funzionamento, ma dobbiamo completare l’iter del collaudo finale”.
Ma c’è un “ma” grosso come una montagna.
Il nodo da sciogliere – scrive l’Amministratore della Rumm Club – riguarda la presenza obbligatoria di un caposervizio abilitato in stazione. Una figura professionale che è necessaria per il rilascio del collaudo finale da parte dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali che è competente anche per quanto riguarda la sicurezza sugli impianti a fune. La società ha dovuto affrontare difficoltà impreviste: da alcuni mesi il precedente caposervizio non svolge più questa funzione per motivi personali e la ricerca di un sostituto qualificato si è rivelata molto complessa per la totale assenza sul panorama nazionale, che è stato a lungo sondato anche da parte dell’amministrazione comunale, di un soggetto abilitato pronto ad assumere l’incarico a Crissolo. La Rumm Club ha nel frattempo individuato una figura da formare, che ha superato l’esame del corso propedeutico all’abilitazione e a breve completerà l’iter formativo con l’esame finale.
In tempo utile per l’estate? Non si sa.
Per Cristiano la volontà di aprire la seggiovia rimane salda: “L’obiettivo è completare tutti i procedimenti nel minor tempo possibile, mantenendo la massima attenzione agli standard di sicurezza richiesti dalla normativa, e garantire il servizio durante il periodo di maggior frequentazione estiva del paese”.
