“Non si tratta di adolescenti da aggiustare, ma di adulti fragili. I germogli evocano un’eco positiva, permettendoci di vedere le cose nella loro complessità. Tuttavia, viviamo in un contesto in cui è difficile mantenere uno sguardo complesso: davanti alle grandi crisi cerchiamo soluzioni rapide, un decalogo di cose da fare”. Così Tommaso Zanella è intervenuto ieri sera, venerdì 21 marzo, in sala San Giovanni durante il convegno “Germogli” promosso dal Servizio per la Pastorale Giovanile della diocesi di Cuneo-Fossano. Di fronte ad una sala gremita di giovani, adulti, educatori, inseganti e genitori, don Paolo Revello ha spiegato il senso del convegno: “Lo spunto nasce dalla consapevolezza di fermarci sugli adolescenti. Vogliamo che diventino germogli. Lasciamoci provocare da loro e cresciamo come Chiesa e come società civile”. La serata è stata moderata da Luca Burdisso. Zanella, psicoterapeuta milanese e vicepresidente dell’associazione Minotauro, ha parlato di “Crescere nell’epoca della fragilità adulta: come si lotta oggi in adolescenza”.
Oggi, sabato 22 marzo, dalle ore 9.30 alle 12, presso il Rondò dei Talenti, Bianca Borriello conduce il secondo appuntamento, un laboratorio artistico e narrativo dal titolo “Orientarsi nel presente”. Domani, domenica 23 marzo, al Teatro Toselli alle ore 18, Simona Atzori sale sul palco con lo spettacolo-testimonianza “La forza della fragilità”.