Sarà inaugurata lunedì 25 novembre alle ore 11,30 al Parco della resistenza nel vialetto che conduce al monumento di Umberto Mastroianni, l’opera “Protoforma” di Basso Sciarretta. Si tratta di una scultura del 1995 in ferro galvanizzato che la famiglia di Sciarretta ha voluto donare al Comune di Cuneo per ricordare il padre, pittore e scultore, artista poliedrico che è stato anche partigiano con il nome di “tenente Walter”. Ed è proprio in virtù del suo impegno di giovane partigiano che è stata scelta la collocazione dell’opera al Parco della Resistenza.
Schiarretta, nato a Termoli nel 1921, aveva raggiunto il cuneese durante il conflitto. Reduce dalla guerra sul fronte albanese, è risalito in Piemonte ed ha fatto parte della Resistenza, operando sulle colline di Langa. Nel 1948, dopo la laurea in Giurisprudenza, ha intrapreso la professione di assicuratore, a cui ha affiancato l’interesse per la pittura e la scultura con una serie di importanti mostre a partire dal 1953 in poi. Trasferitosi a Borgo San Dalmazzo è stato fino all’ultimo un appassionato e ironico sperimentatore di tecniche artistiche diversissime, dalla pittura ai metalli, dalla ceramica al grès, dai tessuti alla pasta di carta. La scultura donata a Cuneo fa parte delle Protoforme in lamiere di ferro liberamente e dall’aspetto volutamente archetipico e primordiale. Uomo di grande cultura, molto conosciuto nell’ambiente artistico dove ha mantenuto legami con molti artisti, Sciaretta è molto nel 2006.