Peveragno – La pregiata fragola di Peveragno, regina della prima parte dell’estate nella zona della Bisalta, può diventare l’ingrediente caratterizzante per la preparazione di uno speciale tiramisù, per molti il dolce più amato. Conosciuto in tutto il mondo per la sua particolare cremosità dovuta alla contemporanea presenza di mascarpone e di panna, viene preparato in numerose varianti, che contemplano l’impiego di liquore, cioccolato, pan di spagna, biscotti di genere diverso, gelato, frutta, succhi i frutta e the.
L’interpretazione peveragnese indicataci dall’azienda agricola Andrea Garro e realizzata (non poteva essere altrimenti) a base di fragole, intende andare incontro ai gusti di chi ama note più dolci e delicate, rispetto a quelle amare del caffè. Per la sua preparazione occorre frullare cinquecento grammi di fragole in cento millilitri di acqua e cinquanta grammi di zucchero.
In una ciotola si montano duecento millilitri di panna, da unire successivamente a duecentocinquanta grammi di mascarpone, a un cucchiaio di Marsala e a quattro tuorli sbattuti con lo zucchero. A questo punto in una pirofila vengono disposti i savoiardi uno accanto all’altro dopo averli inzuppati nel frullato di fragole e si copre ogni livello con la crema di panna e mascarpone, terminando con uno strato di crema. Al termine è possibile decorare a piacimento la superficie con fette di fragole.