Giovedì 8 agosto all’interno del Comune di Cuneo si sono incontrati i rappresentanti dell’amministrazione cittadina e i delegati di alcune associazioni ambientaliste che si oppongono al taglio dei cedri in piazza Europa.
Al tavolo si sono seduti per circa tre ore, oltre alla sindaca Manassero e all’assessore Luca Pellegrino, anche i tecnici coinvolti nel progetto e i delegati di Legambiente, Italia nostra, ProNatura, Fridays for future, Di Piazza in Piazza, Lipu e i promotori della raccolta firme “gruppo dei cedri”.
L’obiettivo era fare chiarezza su alcuni dettagli del progetto comunale: “Il disegno di riqualificazione su cui si sta ragionando è ben lontano dal desiderio di cementificazione o dall’obiettivo pregiudiziale di abbattere le piante”, ha detto la sindaca.
Le associazioni hanno chiesto se la visione del progetto sia davvero di lungo respiro, comprendendo una riqualificazione di tutta l’area circostante. “Il rinnovamento della piazza dovrà andare a beneficio della porzione di territorio che si estende verso la Stazione, che vive problematiche ben note, e verso la parte alta della città, commercialmente affaticata. – ha risposto il Comune – Una piazza ridisegnata può diventare un traino di nuovo sviluppo economico e sociale”.
Sui temi concreti nessuna delle due parti sembra aver cambiato posizione; l’incontro serviva anche a raffreddare i toni e aprire un canale di dialogo.