“Come si intende porre rimedio alla situazione di degrado di piazza della Costituzione?”. A chiederlo con un’interpellanza in vista del prossimo consiglio comunale è Claudio Bongiovanni, consigliere di minoranza del gruppo Cuneo Mia. Bongiovanni ripercorre il lunghissimo iter che si è concluso con il passaggio di proprietà dell’area al Comune e sottolinea: “La zona ha vissuto nell’irregolarità per 43 anni e la situazione si è risolta dopo svariate interpellanze del consigliere Sturlese e con la perdita di almeno 100 parcheggi che dovevano essere realizzati nell’interrato dell’area Agorà che non sono diventati pubblici”.
L’area necessita inoltre di interventi in superficie: “Le condizioni della piazza riportano parecchi abbassamenti del sagrato stesso e hanno costretto a transennare ben 16 parcheggi che non possono essere utilizzati. Le condizioni del piano viabile di via Einaudi, che ha subito cedimenti nei pressi dei passaggi del sottostante parcheggio interrato, potrebbero essere oggetto di pericolo per gli utenti della strada, poiché non evidenziati da apposita segnaletica di pericolo. Situazioni di pericolo che si accentuano ancora di più in caso di maltempo, dovute alle enormi pozze d’acqua che si creano”.
Per questo il consigliere del gruppo Cuneo Mia chiede a sindaca e assessore competente cose intendano fare per far fronte alla situazione considerando che “oltre al danno reiterato nel tempo per il mancato utilizzo dei parcheggi pubblici, il Comune subisce anche la beffa di dover sistemare il sagrato della piazza e il piano viabile di via Luigi Einaudi”.