Il rischio valanghe è in diminuzione rispetto ai giorni scorsi, ma è necessario valutare ancora con molta attenzione i rischi lungo gli itinerari scelti. A ricordo è l’ente Aree Protette Alpi Marittime nella sua newsletter settimanale.
“Ricordiamo che sulle Alpi Marittime e Liguri, oltre una certa quota è presente molta neve. Il manto è in via di assestamento soprattutto sui versanti meridionali e alle altitudini più basse. In relazione all’attività eolica, che ha provocato accumuli sotto vento e nei canaloni, e delle temperature elevate che si stanno verificando e sono previste si raccomanda di pianificare con attenzione le uscite (sia con gli sci sia con le ciaspole), gli orari e di consultare attentamente il Bollettino valanghe”. In ogni caso l’invito è quello di portare sempre “Artva, pala e sonda”.