Il voluminoso romanzo di Carla Maria Bottero è immerso in un’atmosfera d’altri tempi a tratti screziata da qualche accenno ad un pensiero che occhieggia alle moderne idee. Così per molti versi si trasforma in un ampio affresco di un mondo in bilico fra passato e futuro, fra tradizione e desiderio di saggiare nuove strade.
Ninin è una ragazza di povera famiglia di mezzadri nelle campagne cuneesi all’inizio del secolo scorso. Orfana, legatissima al padre Nino, il quale si spazza la schiena ogni giorno nei lavori dei campi, al servizio dei padroni, ma molto più amaramente della sua stessa famiglia tra cui spicca una madre dalla scorza dura. Non che le cosa vadano meglio per Ninin che appare un po’ la Cenerentola di casa anche se il servizio e la gentilezza non le fanno mai difetto.
In questa situazione l’America è il grande sogno. Significa fuga dagli stenti, occasione per iniziare una vita nuova e migliore. Tanto più che oltreoceano già c’è lo zio Vittorio, fratello di Nino che ha realizzato questo sogno.
Così Ninin si trova di nuovo “orfana” anche del padre che si imbarca con la promessa di tornare a riprenderla. Senza l’appoggio del genitore la ragazza è persa a tal punto che anche lei decide di fuggire. Non va molto lontano. Torino, la grande città, per lei significa opportunità di lavoro, di riscatto. È il primo passo della rottura: inaudito, per quel tempo e quella famiglia, che una ragazza da sola affronti il mondo urbano. Il giudizio cade su di lei pesantemente.
Eppure Ninin apre gli occhi sul mondo del lavoro in fabbrica, sulla solidarietà femminile, sui primi scioperi, infine anche sul mondo dei sentimenti. La silenziosa, ma decisa “rivolta” contro la famiglia in questo ambiente forgia nuovi atteggiamenti e costumi anche in aperta sfida ai pregiudizi sociali.
E, ancora, Ninin prende la decisione di una nuova partenza. Questa volta la meta è l’America e l’affetto del padre. Nuovamente però l’autrice coglie nella ragazza il suo rapido rinnovarsi interiormente in termini di autoconsapevolezza. Affermando la propria dignità arriva a scontrarsi col padre che si dimostra inadeguato nell’apprezzare il maturare della figlia.
Un lungo romanzo di formazione che lascia alla protagonista tutto lo spazio e le occasioni per crescere. Sempre però Ninin rimane la ragazza semplice, generosa delle prima pagine, capace di sognare anche confrontandosi con un mondo in rapido cambiamento.
Ninin
Carla Maria Bottero
BBEuropa
22,50 euro
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