Peveragno – Sarà Silvia Giordano, 26 anni a prendere il posto in qualità di assessore esterno, di Tiziana Viale, dopo le dimissioni rassegnate da quest’ultima lo scorso 29 gennaio.
Sue le deleghe che riguardano sport e tempo libero, politiche giovanili, pari opportunità e turismo. Il seggio vacante in consiglio sarà invece occupato da Gloria Gavotto, prima dei non eletti nella lista “Idee Insieme per Peveragno”.
Con l’occasione, al fine di riequilibrare i carichi di responsabilità e di competenze, ha sottolineato il sindaco, sono state ridistribuite alcune funzioni.
A Roberto Rubero sono state conferite le deleghe all’urbanistica, salute e servizi alla persona e territorio extraurbano e frazioni.
Simone Marchisio si occuperà di ambiente, attività produttive, ricerca e innovazione.
Vilma Ghigo opererà su cultura e manifestazioni, associazionismo, comunicazione istituzionale, scuola e polizia locale.
Il Sindaco terrà per sé la delega al bilancio e quelle al personale e ai lavori pubblici.
Prevedendo il nuovo Statuto Comunale la possibilità di attribuire ai consiglieri deleghe circoscritte (per singoli studi, in collaborazione con gli assessori e limitatamente ai poteri conferibili ai consiglieri comunali), sono state assegnate a Flavio Battifollo le funzioni di scuola e politiche per le famiglie.
A Marco Peirone le attività tecnico manutentive, istituzionali e manifestazioni.
A Fabrizio Pellegrino le attività produttive, territorio extraurbano e frazioni.
A Silvano Tosello verde pubblico, decoro e arredo urbano, territorio extraurbano e frazioni.
Al neo assessore Silvia Giordano, si legge nella nota redatta dal gruppo di maggioranza, vanno i migliori auguri di buon lavoro da tutto il gruppo consiliare, mentre a Tiziana Viale i doverosi ringraziamenti per il lavoro svolto in questi anni e per l’impegno profuso per il proprio Comune.
“Sentivo di non riuscire più a lavorare con il gruppo – ha spiegato la dimissionaria Tiziana Viale – era doveroso lasciare spazio a chi potesse apportare nuove energie. Essere amministratore è un’esperienza che tutti dovrebbero provare, perché arricchisce e insegna a essere un cittadino migliore”.