Per garantire l’erogazione dell’assegno con continuità già dalla mensilità di marzo, la richiesta potrà essere trasmessa sin da subito. In ogni caso, la domanda può essere presentata entro il termine del 30 giugno 2024, senza perdere gli arretrati.
Per una puntuale erogazione degli importi è necessario controllare l’esattezza del codice Iban del conto corrente o della carta prepagata, che dovrà essere intestato/cointestato al richiedente la prestazione.