Cuneo – Casa Galimberti organizza, a partire dal 9 novembre, un ciclo di tre incontri dedicati alla storia dell’arte.
La storia della collezione del museo si lega in maniera pressoché ininterrotta alle vicende artistiche, italiane ed europee, tra fine Ottocento e le prime decadi del Novecento. È proprio da questi punti di contatto che nasce l’idea di promuovere gli incontri, iniziando dalla presenza presso la Casa di un quadro del grande pittore ferrarese Gaetano Previati, ideale punto di partenza, per un percorso che si muoverà tra Divisionismo, Scapigliatura e Preraffaelliti.
Lo sguardo mitteleuropeo di Alice Schanzer, madre di Duccio Galimberti, suggerisce di osservare cosa accadeva a Vienna ai primi del Novecento, quando si preparò la strada per l’arrivo Gustav Klimt, mentre la Seconda Guerra Mondiale sarà argomento del terzo ed ultimo incontro dedicato al Catalogo Goering. Recentemente estratto dagli archivi del Quai d’Orsay, cioè il Ministro degli Esteri francese, il Catalogo racconta la storia delle opere, moltissime, raccolte illegalmente e nei più disparati modi, dal gerarca nazista Goering. Alla fine della guerra una parte di queste opere non verrà più ritrovata.
L’iniziativa intende offrire un punto di vista diverso attraverso il quale osservare il Museo Casa Galimberti, come luogo d’arte, di memoria e di cultura.
Gli incontri sono a cura di Silvana Cincotti, storica dell’arte impegnata da anni nella divulgazione culturale.
Il primo appuntamento è previsto per giovedì 9 novembre con l’incontro dal titolo “Divisionismo e Macchiaioli”, segue giovedì 25 gennaio “Klimt e i Preraffaelliti” per concludersi giovedì 1° febbraio con “Il Catalogo Goering e l’arte sotto assedio”. Tutti gli incontri si terranno alle 17.30 al Museo Casa Galimberti.
Accesso libero con prenotazione obbligatoria: 0171/444801 o museo.galimberti@comune.cuneo.it.