Borgo San Dalmazzo – È stato inaugurato questa mattina (sabato 28 ottobre) a Borgo San Dalmazzo il percorso transfrontaliero “La Routo” che unisce Cuneo ad Arles.
Seguendo le tracce delle greggi di ovini che praticavano la transumanza estiva dalle pianure della bassa Provenza fino alle valli alpine piemontesi, la Routo ripercorre le antiche draios (le vie della transumanza) e collega, attraverso un percorso fisico e intellettuale, rivolto agli escursionisti, la piana della Crau alla Valle Stura, da Arles a Borgo San Dalmazzo/Cuneo, attraverso 33 tappe, per un totale di circa 540 km di sentieri escursionistici.
La giornata si è aperta con una piccola transumanza/sfilata di un centinaio di pecore e capre sambucane, guidate da Samuele e Sara Giraudo dell’azienda agricola Lovera di Beguda, con l’accompagnamento di musiche tradizionali occitane eseguite da Simonetta Baudino (organetto) e Davide Bagnis (cornamusa).
Alle 11, in via dei Boschi, è stato scoperto il pannello “La Routo”, accanto al bel monumento al pastore realizzato dall’artista del legno “Barba Brisiu” (Fabrizio Ciarma).
A far gli onori di casa il presidente dell’Unione Montana Valle Stura, Loris Emanuel, e la sindaca di Borgo Roberta Robbione. Tante le autorità presenti, tra cui l’onorevole Monica Ciaburro (anche sindaco di Argentera) e la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero, oltre a numerosi amministratori della valle Stura. Presente anche una nutrita delegazione di amministratori francesi, guidati da Pierre Raviole, assessore di Arles. Con lui Denise Leibuff, Lionel Escoffier (presidente della Maison de la Transhumance), Nicole Bertolotti e Corinne Bouya.
Nel corso della cerimonia sono stati premiati con un simbolico campanaccio alcuni allevatori di pecore della zona: oltre a Sara e Samuele Giraudo, i fratelli Matteo e Marco Bassino e Marco Barale di Roccasparvera.
Presenti anche tanti bambini che hanno partecipato al laboratorio di feltro creativo proposto da Romina Dogliani, feltraia della valle Stura.
Il programa prosegue nel pomeriggio a Cuneo con la firma del patto di amicizia tra Cuneo e Arles.